AMN: i missili iraniani si mettono in piena prontezza al combattimento per attaccare le navi statunitensi
L’Iran si sta preparando ad attaccare le navi americane nelle acque del Golfo Persico.
L’agenzia di stampa araba AMN, citando un rapporto dell’esercito iraniano, riferisce che le unità missilistiche, nonché le forze dell’aviazione e della marina della Repubblica islamica dell’Iran, sono in piena allerta per un attacco alle navi statunitensi nelle acque del Golfo Persico. La situazione è molto tesa e potrebbe portare a un conflitto militare su vasta scala nella regione.
La tensione è sorta dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato la loro disponibilità a prendere misure per impadronirsi delle navi iraniane se queste tentano di nuovo di consegnare carburante e prodotti petroliferi in Venezuela, nonostante le sanzioni imposte dagli Stati Uniti d’America contro le repubbliche islamica e bolivariana.
“Dopo l’intensificazione delle minacce militari contro le navi iraniane dirette in Venezuela, alle forze armate iraniane è stato ordinato di identificare e rintracciare diverse navi commerciali statunitensi nel Golfo Persico e dell’Oman “, riferisce Al-Masdar News citando il rapporto dell’esercito iraniano.
Pertanto, l’Iran ha previsto un possibile sviluppo della situazione e, ovviamente, continua a monitorare la situazione nella regione anche adesso, preparandosi a un attacco immediato in caso di minima azione provocatoria da parte di Washington.
Fonte: Avia Pro
Подробнее на: https://avia.pro/news/amn-iranskie-raketchiki-privedeny-v-polnuyu-boegotovnost-dlya-ataki-na-amerikanskie-korabli
Traduzione: sergei Leonov
Teoclimeno
È nostro preciso interesse che l’Impero anglo-sionista inizi a crollare. Ben vengano dunque i fuochi artificiali nel Golfo Persico e nell’Oman. D’altronde da qualche parte bisogna pure incominciare.
Michele
Non accadrà nessuna apocalisse…..solo allarmismo per il pubblico visto lo scemare del covid………
Ubaldo Croce
Con molta probabilità sarà un nulla di fatto. Però, attenzione. A tutto c’è un limite. E se la corda già abbondantemente tirata, dovesse spezzarsi, sarà la catastrofe per tutti. Nessuno escluso. wf3
Paolo Calvo
Putin è #EBREO…il Popolo Eletto da Dio ha una marcia in più, facciamocene una ragione e cerchiamo di vivere la nostra vita serenamente; siamo sportivi!
Teoclimeno
Egregio Signor PAOLO CALVO, il suo commento è sfacciatamente di parte: CALVO è un cognome ebreo. Molti cordiali saluti. TEOCLIMENO
eusebio
Per adesso l’Iran c’è andato leggero, non avendo il via libera russo allo spianamento delle città sioniste si limita ad attacchi hacker contro gli acquedotti con cui i sionisti rubano l’acqua a palestinesi e siriani, oppure si limitano ad insediare decine di migliaia di miliziani sciiti e famiglie libanesi, irakeni, iraniani, afghani etc nelle zone della Siria da cui sono scappati i wahabiti, l’obiettivo è di obbligare gli yankee ad evacuare il medio oriente, intanto la Cina aumenta il suo ruolo dietro l’Iran, l’Irak e la Siria.
Quando gli iraniani avranno installato raffinerie in un porto siriano e i cinesi avranno acquisito installazioni portuali o in Libano o in Siria allora la Cina avrà sostituito definitivamente gli USA in medio oriente.