Alain Soral ed il suo programma politico di “Egalite et Reconciliation”
Alain Soral è un intellettuale e politico francese il quale è divenuto nel tempo una presenza influente nella scena politica e culturale francese.
Pur avendo seguito ed appoggiato il partito del Front National di Marine Le Pen, ultimamente Soral si è staccato da tale partito ed ha costituito, assieme all’attore Dieudonne’, una nuova formazione politica denominata “Egalite et Reconciliation”.
Vedi: Si spacca il Front National in Francia .
Vogliamo riassumere per il lettori di Controinformazione.info alcune delle sue posizioni politiche su varie tematiche di attualità che rappresentano un caposaldo per tutti coloro che si riconoscono in Europa in un Fronte Identitario idealmente costituito da partiti e movimenti politici che contestano l’attuale sistema politico e sociale ed il “Pensiero Unico” dominante.
Tratto dall’intervista rilasciata a Guillaume Durocher
-Quali sono le posizioni politiche di Alain Soral?
Le posizioni politiche sono complesse ma possono essere riassunte come una “Terza Posizione francese”. Le proposte politiche di questa in pratica includono: la sovranità nazionale, la fine dell’immigrazione, l’economia libera dai banchieri, il conservatorismo sociale, una politica estera non allineata, la fine dello Stato balia e del femminismo, il ritorno alla virilità, l’alleanza con la Russia, ed idealmente la realizzazione di un “protezionismo europeo” per organizzare l’economia a scala continentale. Un tema importante è quello della “riconciliazione” tra i francesi etnici ed i cittadini francesi afromussulmani intorno ad un nazionalismo civico. Soral parla di una “Riconciliazione” tra il proletariato e la classe media, unite contro la finanza speculativa.
Soral si oppone a quello che chiama “l’Impero” in quanto ad ideologia: l’ordine borghese che sta fabbricando un modello di “ultimo uomo” universale, effeminato, meticcio, privo di cultura, globale, con paura della morte e senza onore. Una ideologia che può essere descritta come bohemio-borghese(bobo), liberale-libertaria o, per usare una frase di Jonathan Bowden, “il capitalismo di sinistra”.
Soral si oppone anche a quello che chiama “l’Impero” nella geopolitica, che è una strana costellazione americano-finanziaria-sionista di nodi di potere interconnessi che sta cercando di imporre la sua egemonia culturale, ideologica, economica e militare intorno al mondo, con l’obiettivo di distruggere tutti gli Stati nazionali.
Soral auspica una alleanza di nazioni libere contro “l’Impero”.
Soral viene considerato una figura satanica dal sistema politico-mediatico francese, principalmente a causa della sua critica mordace agli effetti nefasti dell’etnocentrismo israelita e del sionismo (tanto di Israele che internazionale) sui non ebrei.
Diversi nazionalisti nordamericani, senza dubbio, troveranno molto da criticare su questa o quella parte del suo programma (di fatto anche molti nazionalisti francesi differiscono dalle idee di Soral), tuttavia in qualsiasi caso è importante esaminarlo criticamente. Si tratta di un progetto ideologico e politico sofisticato, indipendentemente dalle sue tensioni interne e imprecisioni.
Dieudonne’ e Soral in “Legalite et Reconciliation”
-Quale è l’influenza di Alain Soral? Credo che sia fuori questione che oggi Soral ed il suo “ Egalite’& Reconciliation” (Uguaglianza e Riconciliazione, da qui in avanti) sono un movimento dissidente, nazionalista ed antisionista il più influente in Francia e di fatto (in termini di audience) molto probabilmente nel mondo occidentale.
In Francia, senza dubbio, il pubblico di E.& R. è maggiore che in altri gruppi nazionalisti, come in quelli identitari (per quanto questi possano essere più forti nell’azione diretta), o gli intellettuali della Nuova Destra che sono più conosciuti dai nazionalisti anglosassoni. Questa rappresenta una grande porta per fare in modo che i giovani possano scoprire il nazionalismo e sembra avere una certa influenza, necessariamente coperta, nelle file dei più giovani del Front National (FN in avanti).
Soral e l’E&R promuovono il loro messaggio attraverso numerosi media
Egaliteetreconciliation.fr è un sito web sempre più popolare che si trova generalmente fra i 250 siti più visitati in Francia (rilev. Alexa) e costituisce per molti la principale pagina di notizie alternative o controinformazione). Mentre scriviamo queste righe, la pagina si trova classificata nel posto 199, non molto dietro di slate.fr (filiale francese di American Slate), e leggermente in avanti della pagina web del giornale regionale “La Depeche du Midi”, del canale della televisione statale France 3, e di gmail.com. In sostanza, l’audience on line di E.&R. si trova al livello delle principali fonti di notizie on line o di un giornale importante di secondo livello.
I numerosi video registrati da Soral sono abitualmente visitati da decine o anche da centinaia di migliaia di visitatori. Questi video in generale si tornano ad editare in forma indipendente ed anche questi ricevono una grande quantità di visite. Sono in maggioranza video di conferenze, di interviste e video del mese, interviste che coprono notizie (spesso in forma esilarante con sezioni come “l’idiota del mese” e cultura). I video di carattere culturale promuovono i libri pubblicati da Soral e sono di solito abbastanza lunghi ma, nonostante questo, ottengono parecchie visite e questo fa pensare che si tratti di un pubblico culturalmente impegnato.
Per quelli che parlano francese, possiamo raccomandare di dare uno sguardo ai video di Soral, un’esperienza che per me è stata semplicemente sorprendente e che ha distrutto in modo permanente la prigione mentale del “politicamente corretto” in cui mi trovavo rinchiuso fino ad allora.
Dall’estate del 2013, da circa un anno, Soral è apparso ogni volta nella prima pagina dei media. Qualche cosa che è iniziato con l’allora ministro dell’interno Manuel Valls che lo ha denunciato pubblicamente come “nemico della Repubblica” nell’Agosto del 2013.
Soral ha anche pubblicato di recente un libro scritto assieme al conosciuto giornalista televisivo Eric Naulleau, di presumibile “dibattito” fra loro due (“Diálogues désaccordés”) , un libro che ha trovato il suo percorso verso le principali librerie. Da ultimo, la crociata anti-Dieudonne’ del 2013-2014, che è finita con la proibizione del governo dello show dell’attore nello spettacolo “Le Mur”, ha attratto anche questo l’attenzione di Soral (includendo una rara intervista concessa alla BBC).
Ognuno di questi eventi ha fatto sì che i media passassero dalla prima fase dell’ignorare sistematicamente Soral ad una fase di attribuirgli una significativa copertura mediatica. Questa copertura naturalmente è stata effettuata in forma totalmente negativa, tuttavia viene relazionata con un aumento della popolarità di Soral, impostando un problema insolubile per il regime, visto che gli sforzi della propaganda del sistema per emarginarlo si sono dimostrati controproducenti.
In forma più generale, Soral e l’E.& R. si sono beneficiati della popolarità di Dieudonne’ M’ bala M’bala (un comico molto popolare in Francia messo al bando come anti semita). Vedi: La Francia blocca Dieudonne’, il comico antisemita…
Benchè il comico franco camerunense sia stato escluso dalla televisione, demonizzato dai media, e perseguitato dallo Stato e dalle organizzazioni non governative per motivi etnici, Dieudonne’ è ancora in grado di ottenere ascolti di massa per i suoi spettacoli. Come una misura della sua popolarità, i video di Dieudonne’, in generale, ricevono ancora più visite di quelli di Soral. E’ ormai più un commentatore che non un politico. E’ un antisionista, ma non realmente un nazionalista. Le attività dei due non si sono integrate del tutto, per quanto esiste chiaramente una grande interconnessione e sovrapposizione tra i loro sostenitori.
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Tratto da Pagina Transversal
Traduzione: Luciano Lago