
12 Ott 2021 Aerei russi hanno bombardato le posizioni dei turchi dopo l’annuncio di Ankara di un’operazione militare in Siria
In risposta alla dichiarazione della Turchia sull’inizio di un’operazione militare su larga scala in Siria, le forze aerospaziali russe hanno bombardato aree nel nord della Siria dove sono presenti truppe turche.
La dichiarazione provocatoria del leader turco sull’inizio di un’operazione militare senza precedenti in Siria non è rimasta senza risposta dalla Russia. Quindi, secondo fonti siriane, questa notte e questa mattina, aerei militari russi hanno scatenato molteplici attacchi sulle posizioni dei militanti turchi e nelle aree con truppe turche nel sobborgo di Afrin.
Queste aree della Siria di solito non sono bombardate dalle forze aerospaziali russe, poiché si trovano a una certa distanza dalle sezioni del fronte, a seguito della quale la probabilità di un attacco inaspettato alle posizioni SAA e uno sfondamento in aree controllate dall’esercito siriano le truppe sono escluse.
Potenti attacchi aerei sulle posizioni dei militanti turchi e sulle aree controllate dall’esercito turco hanno coinciso con l’ annuncio delle intenzioni del presidente turco Recep Erdogan di condurre un’operazione militare senza precedenti in Siria , durante la quale si prevede che l’esercito turco occuperà l’intera parte settentrionale della Siria ed entrare nel territorio di Idlib per impedire la riconquista della regione da parte dell’esercito siriano e per bloccare gli attacchi delle forze aerospaziali russe.

“Nel suo discorso, il presidente Erdogan ha lanciato messaggi importanti sulla Siria. Affermando che l’ultimo attacco, che ha ucciso due agenti di polizia nell’area dell’operazione Euphrates Shield e ha attaccato il territorio turco, il presidente ha dichiarato: “Non abbiamo pazienza con alcuni luoghi in Siria che sono fonte di attacchi terroristici contro il nostro Paese. Siamo determinati a eliminare le minacce da queste aree, insieme alle forze che vi operano o con i nostri mezzi. L’ultimo attacco ai nostri poliziotti e l’attacco al nostro territorio hanno superato la linea rossa. Adotteremo le misure necessarie per risolvere questi problemi il prima possibile “, riporta il canale televisivo turco NTV.
Gli esperti ritengono che, a causa delle azioni di Ankara, la parte russa inizierà a opporsi ancora di più alla Turchia nelle parti settentrionali e nord-occidentali della Siria.
Fonte: Подробнее на: https://avia.pro/news/rossiyskie-samolyoty-razbombili-pozicii-turok-posle-obyavleniya-ankary-o-voennoy-operacii-v
Traduzione: Serge Leonov
antonio
Inserito alle 19:59h, 12 Ottobreil turco fa sceneggiate per raccogliere aperture di credito di denaro da USA e Sionisti vista la sua crisi finanziaria
Ubaldo Croce
Inserito alle 20:17h, 12 OttobreStavolta,finalmente,Putin ha risposto come si deve. E non deve finire qui…la Turchia va recuperata e portata fra le nazioni hc e vogliono essere libere e indipendenti,senza intromettersi negli affari altrui.Il popolo turco meriteretebbe un capo di governo molto,ma molto illuminato e non Erdogan.
Manente
Inserito alle 21:21h, 12 OttobreLe mie felicitazioni a Luciano Lago che, dopo la malattia, sembra essere finalmente tornato al suo prezioso lavoro.
Quanto all’articolo, è evidente che la Turchia sta giocando con il fuoco ed Erdogan, da buon levantino, si crede più scaltro degli altri, una illusione che ha portato alla rovina molti altri prima di lui, Impero Ottomano compreso. Costantinopoli si trova sul versante europeo del Bosforo e non è affatto detto che, dopo secoli, non ritorni finalmente ad essere territorio europeo, con la Turchia che viene smembrata, come vorrebbe fare Erdogan con la Siria.
atlas
Inserito alle 05:50h, 13 Ottobres m i n k i a t e da crociato. Se la fratellanza salafita di merdogan fosse musulmana si getterebbe a capofitto sui giudei che okkupano la Palestina. Non è così. Una Nazione grande come la Turchia …… e tutti gli altri Stati Arabi … invece un piccolissimo bubbone pestifero, un CANCRO, riesce a mettere tutti sotto scacco con la democrazia americana di merda
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 11:17h, 13 OttobreCostantinopoli ritornera’ Cristiana, non si preoccupi
atlas
Inserito alle 18:42h, 13 Ottobrepreoccuparmi io ? L’Islam è pronta a prendere Roma. Tra papi stolti e stranieri …… confusione corruzione paranoia emarginazione https://www.youtube.com/watch?v=tdqf7Chx4PM
Manente
Inserito alle 22:13h, 13 Ottobre@ Arditi a difesa del confine. Lo credo anche io, la presa di Costantinopoli da parte dei musulmani fu una delle più grandi sciagure che si verificarono anche per colpa dell’occidente cristiano di allora che non si mosse in difesa di quello che era rimasto dell’Impero Romano d’Oriente. Purtroppo tale evento si potè verificare anche per il precedente sacco di Costantinopoli ad opera dei Crociati diretti in Palestina, evento sciagurato che aveva indebolito non poco Bisanzio. Questi errori furono pagati a caro prezzo dall’Italia ed in particolare dal Regno del Sud, che subì per secoli le scorrerie e le stragi dei turchi. Per porre fine alla supremazia ottomana nel Mediterraneo, bisognò attendere la Battaglia di Lepanto dove la flotta cristiana capeggiata da don Giovanni d’Austria per l’Impero spagnolo con i Regni di Napoli, di Sicilia e di Sardegna, la Repubblica di Venezia, lo Stato Pontificio, la Repubblica di Genova, il Ducato di Savoia, Il Ducato di Urbino, il Granducato di Toscana e l’Ordine di Malta, in poche parole tutti gli stati preunitari uniti insieme a formare la Lega Santa, che inflissero una sconfitta definitiva alle mire espansionistiche dei sultani. Questa è la dimostrazione che l’Italia non è nata con il massone Garibaldi quanto al contrario era una entità ben definita geograficamente e culturalmente fin dal tempo dei romani e sopravvissuta al crollo dell’Impero come una sorta di confederazione di Stati Sovrani grandi e piccoli collegati strettamente fra loro anche per via parentale, che si riconoscevano tutti nella autorità morale del Papato quale “legittimo erede” dell’Impero romano. L’Italia realizzata dai massoni nel 1860/70 non corrisponde affatto a quella che fu per secoli l’Italia storica ed i paradosso dei paradossi è che le lobby della finanza giudaica che crearono con l’inganno ed il tradimento l’Italia massonica, sono le stesse che oggi controllano le tecnocrazie di Bruxelles e che tramano per dividere nuovamente l’Italia per meglio soggiogarla. Un tale chiamato Mussolini aveva capito benissimo tutto questo e fece di tutto per riportare l’Italia al posto che le spetta nel mondo, come lo avevano capito gli uomini della cosiddetta Prima Repubblica alcuni dei quali pagarono con la vita la loro lealtà verso la Patria. Credo che abbiamo l’obbligo di onorare la loro memoria e riprendere il cammino che ci hanno indicato.
atlas
Inserito alle 13:12h, 14 Ottobresì sì, tutti romani tutti itali ani, dall’inghilterra alla Francia, all’Egitto, alla Palestina alla Siria … tutti fratelli, tutti della stessa razza e lingua … sì sì
Mardunolbo
Inserito alle 00:05h, 14 OttobreBen detto Arditi, alla faccia di islamici , turchi e baciallah ! Le profezie del monaco Paisios non saranno certo precise, ma i fatti preparatori ci sono tutti.
atlas
Inserito alle 07:01h, 14 OttobreMohammed lo disse più di 1400 anni fa: dopo Costantinopoli, Roma sarà penetrata dall’Islam. Infatti tutti gli Stati Islamici finanziarono la costruzione della più grande Moschea d’Europa, a Roma. Perchè già si verificò in parte quanto predetto. Ora, questo Paisios sarà anche stato una buona persona, ma l’Islam ha diverse Nazioni musulmane dietro. E più di un miliardo di fedeli. Io credo che la croce verrà spezzata proprio da Gesù (e Francesco sta preparando il terreno)
Flores
Inserito alle 22:12h, 12 OttobreMi spiace per la malattia di Luciano che non conoscevo
Redazione
Inserito alle 19:24h, 13 OttobreGrazie Flores ma sono in via di guarigione…
Saluti
Luciano Lago
Mario
Inserito alle 08:50h, 13 OttobreAUGURI A LUCIANO LAGO
PER QUANTO RIGUARDA ERDOĞAN ……….
( SERVO DEGLI EBREI ANGLO AMERICANI )
NON CREDO CHE FARA’ UNA BELLA FINE……..