Inserito alle 12:32h in
conflitto in Libia da Redazione di G. Cirillo
In questi giorni sta succedendo qualcosa di strano, perché l’Italia per la prima volta sembra non voglia più rispettare le direttive americane, sia rifiutando di prorogare le sanzioni alla Russia, sia non partecipando ai pseudo-bombardamenti contro l’ISIS che hanno il solo scopo di dar fastidio all’avanzata russo-siriana-irachena, sia con la notizia della presenza non ufficiale di forze speciali italiane in Libia. E in risposta a questo improvviso coraggio italico, stranamente, l’ISIS torna a minacciare Roma con un video dove ne prevede la conquista e, sempre gli stessi uomini del Califfo, conquistano per un breve periodo la cittadina di Sabratah, comparendo improvvisamente in una zona in cui ancora si erano visti poco; cittadina di Sabratah che è pericolosamente vicina ad Az Zawiyah città fondamentale per gli interessi energetici dell’ENI in Libia, come vediamo in questa mappa: