Inserito alle 17:57h in
Opinioni ed analisi da Redazione Riceviamo e pubblichiamo un'opinione di
Eugenio Orso
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Pauperclass Come indispensabile premessa, si avverte che in questa sede distinguiamo fa la Rivoluzione e la semplice insurrezione popolare, in quanto si tratta di fenomeni politici e sociali molto diversi fra loro. Il primo – la
Rivoluzione – s’inserisce a pieno titolo nelle correnti di cambiamento storico che portano a un ”nuovo mondo”, a una realtà culturale, economica e politica profondamente diversa da quella che dominava in precedenza, in un rivolgimento epocale dell’”ordine costituito” che cambia la prospettiva futura. Il secondo – l’insurrezione – è, per così dire, soltanto “unidimensionale”, perché connotato dalla rabbia dei dominati che si ribellano, in modo violento, allo status quo, al potere vigente e oppressivo.