Inserito alle 20:33h in
Attualità da Luciano Lago Una cortina di silenzio avvolge quanto avviene a Gaza, nonostante gli appelli per l'emergenza umanitaria, i media oscurano le notizie che provengono dalla striscia.
Ultime notizie da Gaza 14.12.2013 –“Cari media italiani, Gerusalemme imbiancata è bellissima, ma qui a Gaza, dove mi trovo, il gelo, la grandine, la pioggia, stanno aggravando la situazione, molte famiglie sono state evacuate, i campi dei rifugiati sono allagati, siamo bloccati per le strade non percorribili a causa del ghiaccio e del forte vento, la pioggia incessante entra all'interno delle nostre abitazioni, abbiamo poche ore di elettricità e nessun riscaldamento. In alcune zone, a causa della mancanza di energia gli impianti per il trattamento delle acque non funzionano e le acque contaminate si mischiano alla pioggia che invade le strade diventate fiumi. I "rifugiati", rifugiati nei campi nella loro stessa terra, abbandonati dalle Nazioni Unite, sono coloro che stanno pagando il prezzo più alto, in Gaza ed altrove. Cari media, Gerusalemme è bellissima, molti qui sognano di vederla, ma è un diritto negato. La popolazione rinchiusa in questa striscia non può uscire. Sta continuando a piovere e l'impotenza ci assale”.
12.12.2013-Campo profughi di Jabalia - nord della Striscia di Gaza, uno dei più grandi campi profughi nella Striscia di Gaza.
“Gaza si trova adesso davvero in gravi condizioni, per effetto del forte fronte freddo inusuale e della continua pioggia da mercoledì.. Questo ha costretto circa 800 famiglie ad evacuare le loro case ed a chiudere le scuole a causa delle enormi inondazioni e gravi danni riscontrati in alcune zone.